Settimana dello studente

Settimana dello studente

Oggi è iniziata la settimana dello studente uno evento importante per la nostra scuola.

I nostri alunni saranno impegnati in attività ricreative, tese ad aumentare la coesione nel gruppo dei pari, che potrebbe creare anche nuovi legami di amicizia. I docenti dovranno sorvegliare sul buon andamento della manifestazione, che durerà una settimana, e vedrà tutte le nostre classi impegnate in svariate attività come  tornei di Biliardino, di ping pong, giochi da tavolo, ecc. Il tutto sarà coordinato dai rappresentanti d’istituto, impegnati a creare un programma da seguire, per tutta la giornata, scolastica. Le classi non impegnate in queste attività, così come quelle che hanno terminato le attività proposte dovranno rientrare in classe, e svolgere regolarmente lezione. Certo non mancheranno, momenti di crescita, sia personale che collettiva, per gli alunni. Certo che questa potrebbe essere un’occasione importante per tutti, organizzatori e partecipanti, per crescere tutti insieme. Per poter osservare i nostri alunni al di fuori della veste del discente, ma in un ambiente, meno formale e più amichevole. Un modo per avvicinarsi a loro anche sotto una veste più socievole. Inoltre nella nostra società così abituata a correre senza fermarsi, forse e un momento per tirare il fiato. Per essere più vicini ai discenti che spesso lamentano di essere lasciati soli. Per riflettere su come stiamo gestendo la nostra attività di docenza, e forse per avere spunti per arricchire il nostro curriculum professionale. Un modo per verificare anche come i nostri discenti gestiscono situazioni fuori degli schemi normali della lezione. Che prevede la trattazione di un programma ministeriale, intervallati da momenti di verifica, e momenti di ripetizione e recupero. Un modo insomma per vedere come si comportano e se stanno raggiungendo quegli obiettivi di  crescita personale ed umana, che ogni docente si augura di inculcare ai propri allievi. Inoltre non dobbiamo mai dimenticare che la socializzazione e l’integrazione  sono obiettivi educativi irrinunciabili in una società civile. Un'opportunità anche per gli alunni Bes che in una situazione nuova come la settimana dello studente hanno maggiori opportunità di  integrazione. Forse riuscendo a rompere quel muro di isolamento a cui purtroppo il loro deficit li costringe. Un'esperienza a cui sto  partecipando con occhio benevolo, stando sempre attento a che non si facciano male e nel mio piccolo assicurandomi che tutto proceda nel modo più sereno possibile. Chiudendo il Discorso vi auguro una buona notte.

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