Storia: La convivenza fra Romani e Germani

Continuiamo con la lezione di storia. Avrei potuto trattare il tutto in un unico post, però preferisco più separare i due argomenti per renderli più visibili.

La convivenza fra romani e germanici

Nascono i regni romano- barbarici

Dopo la fine dell’Impero Romano d’Occidente si crearono i regni romano-barbarici o romano-germanici. In cui convivevano barbari e romani.

I rapporti fra Germanici e Romani

Nei regni romano-barbarici il potere politico e militare era detenuto dai germani che trattavano duramente la popolazione romana assoggettata. I romani erano di fede cattolica mentre i barbari erano di fede ariana (Un eresia che negava la sacralità di Cristo). Inoltre gli invasori volevano osservare le leggi dei loro posti di origine, mentre i romani le leggi dettate dall'impero romano.

I germani cercano collaborazione

Gli invasori cercarono la collaborazione con l’aristocrazia e la chiesa di Roma necessaria per poter governare i regni da loro creati. La conversione dei germani al cattolicesimo favorì il processo di integrazione dei due popoli.

La vicenda di Teodorico e degli Ostrogoti

Il re degli Ostrogoti Teodorico, fu mandato in Italia per eliminare Odoacre che minacciava i confini dell’impero bizantino. Riuscendo nell'impresa, governo l’Italia in nome dell’imperatore d’oriente e fu nei primi anni del suo regno tollerante con i romani. Accolse nella sua corte a Ravenna sapienti latini come Boezio e Simmaco, però col tempo accortosi delle mire espansionistiche di Bisanzio sul suo regno cominciò a diventare diffidente verso i Romani e inizio a perseguitarli. Alla sua morte avvenuta nel 526 il suo regno era minacciato dai Franchi di Clodoveo a nord e dai Bizantini ad Oriente.

Giustiniano riorganizza l’impero e le sue leggi.

Nel 527 Giustiniano divenne imperatore, egli pose fine alla minaccia persiana con un trattato di pace e riorganizzo l’impero partendo dalle provincie per limitare gli sprechi e le ruberie dei governanti. Riordino tutto il diritto romano creando il” Corpo del diritto civile” che ispiro le leggi di tutto il medioevo.

L’imperatore e la religione

Giustiniano fece erigere un gran numero di opere pubbliche e si proclamo difensore della fede, elimino gli ultimi pagani ed impose le sue decisioni ai vescovi orientali tenendo in considerazione l’opinione del Vescovo di Roma.

La riconquista dell’Occidente

Giustiniano volle restaurare l’Impero Romano riconquistando l’Occidente. Da prima il Generale Belisario sconfisse i Vandali nell'Africa settentrionale. Dopo di che fu riconquistata la Spagna meridionale e per più di vent'anni  si combattete in Italia per eliminare il regno degli Ostrogoti in una guerra detta “greco-gotica”. Alla fine i bizantini prevalsero e nella Capitale Ravenna il nuovo governatore impose forti tasse alla popolazione per recuperare i costi della guerra.

L’Oriente dopo Giustiniano

A partire da V secolo l’impero fu colpito da gravi epidemie che decimarono la popolazione dell’impero portandolo in condizioni disastrose. In questo caos i persiani avanzarono invadendo Siria ed Egitto e assediando Costantinopoli. Il nuovo imperatore Eraclio però riuscì a sconfiggere i persiani. I due imperi però uscirono dalla lotta distrutti e non riuscirono a far fronte alla minaccia araba. In Europa orientale però arrivarono altri popoli come Avari e Slavi che si stabilirono nei Balcani ed in Europa orientale. Questi popoli si convertirono al cristianesimo ma conservarono la loro lingua di origine slava  come il polacco, il serbo, il croato, Slovacco, Russo, Ceco Sloveno ecc.

Ecco trattata un'epoca molto spesso ignorata.  Mi sono imbattuto in questo periodo seguendo le lezioni di mio figlio alla scuola media. Questo mi ha portato di nuovo difronte ad una mia grande passione la Storia. Vi confesso che non c'è un periodo storico preferito. 

un saluto ai miei lettori.