Registrazione di file audio

Idee sull’uso delle registrazioni in classe

Le registrazioni di file audio per fini didattici, possono essere un mezzo per fare lezione. Vanno fatte a certe condizioni, solo con il consenso dei discenti, e mai per raccogliere dati sensibili, o personali, nel rispetto della privacy di ogni persona presente in classe. Molti alunni sono restii a servirsi di questo strumento, visti i fatti di cronaca a cui assistiamo spesso, legati al fenomeno del ciberbullismo, di cui molti giovani sono vittime. Certo sono il primo a condannare questi atti, che gettano fango su strumenti che usiamo ogni giorno e che devono essere repressi con tutti i mezzi possibili. Ma tornando al uso delle nuove tecnologie per fini di didattici. Esistono varie possibilità per i file audio.

Come ho accennato in un precedente articolo, prima spiegare un argomento, poi far registrare il riassunto della spiegazione al discente, per poter correggere eventuali punti deboli. Spesso un discente ricorda solo le parti più pratiche di una spiegazione. Con questo metodo è possibile ripetere i punti acquisiti ed inserire nuovi punti che non erano stati precedentemente metabolizzati. Questo metodo ha il limite pero, di scontrarsi con il numero degli allievi da sentire, ed è un lavoro più adatto ad un compito in per casa, che in classe perché per una buona registrazione non ci devono essere rumori di disturbo o voci che si sovrappongono. Inoltre l'unico metodo per correggerlo e rifare la registrazione da capo. Il metodo permette di chiarire in fase di spiegazione orale eventuali dubbi e lacune dell’alunno. Tramite una ripetizione dell’argomento. Per esegiure la spiegazione o la ripetizione, si possono usare lim e tutti gli ausili necessari per trattare un argomento.

Un secondo metodo consiste nel registrare la spiegazione del docente da inviare sul  gruppo degli alunni. In questo modo si crea un piccolo audiolibro, che il discente deve solo ascoltare, e cercare di memorizzare. Certo eventuali domande possono essere postate sul gruppo, per essere corrette, ciò permette al discente di sintetizzare i suoi dubbi, aumentando le sue abilità espressive. Naturalmente in questo approccio l’esistenza di un gruppo anche, whatapps è fondamentale come raccordo. Il metodo permette al docente di concentrarsi sull’argomento, senza doversi preoccupare se il discente prende appunti. Visto che alla fine sul gruppo troverà tutto il necesario per studiare.

Un altro metodo consiste nell’assegnare agli alunni una ricerca, i cui risultati invece di essere prodotti in forma scritta dovranno essere registrati. La registrazione potra essere fatta o leggendo il materiale trovato, oppure riassumendolo oralmente su supporto audio. Il metodo ha il preggio di liberare il discente dalla fatica dello scritto  il lavoro sarà integralmente orale.

Un altro metodo potrebbe essere quello di creare un video, con audio di ciò che si è prodotto. Il file video potrà usare tutti i metodi precedenti sono illustrati per essere creato. Ed inoltre il file video hanno anche il pregio di poter essere condivisi su piattaforme molto più vaste, come youtube, mediavideo, Facebook ecc.

Certo che le registrazioni permettono ad un alunno di potersi risentire migliorando il suo modo di porsi verso gli altri, la propria postura nel caso dei video, ed acquisendo una maggiore sicurezza, sia nella dizione che nel modo di ragionare. Perché rivedere o ascoltare se stessi permette di poter notare  gesti e modi di porsi che prima ci erano invisibili.