Le sigle regole di scrittura.

Le sigle

Ogni giorno leggendo un articolo di giornale o ricevendo un sms, capita di trovare parole scritte con la sola lettera iniziale. Quanto più ricorrente è la citazione tanto è più facile è ritrovarle. Sto parlando delle sigle. Parole che incuriosiscono e spingono a chiedersi ma esistono delle regole di scrittura, così facendo una ricerca sulla nostra fonte di informazione primaria il web. Fonte di molte sciocchezze ma anche luogo dove trovi siti noti e di una grande serietà, puoi comunque avere una risposta. Di seguito riporto un articolo di Federica Pellegrino, semplificazione del linguaggio amministrativo manuale di stile. Purtroppo non mi è nota la data di pubblicazione. Nell’articolo è riportato che il dizionario può essere d'aiuto in qualche caso, molte sigle sono conosciute dal grande pubblico, esempio, I.N.P.S., S.S.N., ma altre sono note solo a certi addetti ai lavori, come per esempio E.R.P. (Edilizia residenziale pubblica). Nota solo chi lavora in ambienti edili e ha chi lavora col settore. Inoltre, molte sigle dipendono dal contesto in cui sono usate. Sarebbe buona norma specificare nel testo il significato della sigla, mettendo la prima citazione tra parentesi e poi usare la sigla per le restanti citazioni. Anche se una norma di stile imporrebbe di non usarle affatto. Scrivendo giorni al posto di gg e signore a posto di Sig. Ma in una società come la nostra frenetica ed avvezza a correre, il ricorso alle sigle è inevitabile. Non esistono delle norme grammaticali precise per scrivere una sigla. In alcuni testi leggiamo C.C.N.L., cioè tutte le lettere maiuscole separati da punti fermi, in altri invece la stessa sigla è riportata senza punti, oppure con la sola iniziale maiuscola e il resto in minuscolo, esempio, Ccnl o anche ccnl cioè tutto minuscolo. Una guida alla redazione dei testi normativi; diffusa qualche anno fa; 2001; da Palazzo Chigi con l'obiettivo di migliorare la qualità della normativa statale, suggerisce di scrivere le sigle tutte in maiuscolo e senza punti separatori, per agevolare la ricerca con strumenti informatici. In ogni caso è opportuno che almeno all’interno di uno stesso testo si adotti sempre il medesimo criterio di scrittura. Per quanto attiene alla lettura della sigla si deve fare riferimento all’alfabeto del contesto di provenienza della sigla, se questa è italiana sarebbe bene leggerla seguendo le regole della fonetica italiana. Mentre per quelle estere o anglofile usare il glossario della lingua di origine,  ma anche questa non è una regola ma una preferenza di lettura.

Da una ricerca sul Wikizionario ritroviamo.

Sigla; sostantivo, femminile, singolare con il  plurale; sigle.

Le iniziali di qualcosa utilizzate come a abbreviazione, C.R.I. è la sigla di Croce Rossa Italiana.

Firma abbreviata, che utilizza le iniziali del nome e del cognome.

Breve motivo musicale che apre o chiude una trasmissione radiotelevisiva.

Sigla, sinonimi: cifra, acronimo, abbreviazione.

Acronimo, sostantivo maschile (plurale, acronimi)

Sigla nome formato con le lettere iniziali di più parole.

TAR Tribunale Amministrativo Regionale.

Esistono in commercio molte case editrici che offrono dizionario delle sigle, ma nessuno strumento on line, almeno da una ricerca fatta. Questi media sono acquistabili on line

Google, offre con la sua ricerca comode spiegazioni per il senso delle sigle. Basta immettere l’acronimo da cercare, e vengono restituiti i vari risultati che mostrano anche diversi applicazione della sigla, che aiutano a definirla meglio, e che possono aiutare ad identificarne il senso. Sembra quindi uno strumento valido per la ricerca del senso di una sigla.

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